Una comunità umanistica energetica di un borgo umanistico mediceo, dedita alla creazione di un piano di autosufficienza energetica, rappresenta un modello innovativo e partecipativo di gestione delle risorse energetiche, fondato sui valori umanistici di sostenibilità, collaborazione e benessere collettivo. Questa comunità lavora in sinergia con il Comune per favorire la transizione energetica del borgo, attraverso un accordo con una società ESCO (Energy Service Company), e mira a garantire un approvvigionamento energetico rinnovabile, sostenibile ed equo, che coinvolga inizialmente il patrimonio comunale e successivamente i membri stessi della comunità.

Uno dei compiti del Vicario Umanistico o del Consiglio Civico Umanistico è pertanto quello di creare una comunità umanistica energetica con tali caratteristiche

Descrizione della Comunità Umanistica Energetica e del Piano di Autosufficienza Energetica

1. Collaborazione con il Comune per la Transizione Energetica

• La comunità umanistica energetica si impegna a collaborare con l’amministrazione comunale per sviluppare un piano di autosufficienza energetica che renda il borgo un modello di sostenibilità. Il primo passo è facilitare un accordo tra il Comune e una società ESCO, specializzata in servizi energetici, per la realizzazione di un sistema di produzione di energia rinnovabile.
• L’accordo prevede che la società ESCO finanzi e installi sistemi di produzione energetica rinnovabile (come impianti solari, eolici o geotermici) su immobili e terreni comunali, garantendo al borgo una fonte di energia pulita e riducendo la dipendenza dalle fonti tradizionali.

2. Finanziamento Innovativo e Modello di Economia Circolare

• Il contratto con la ESCO è strutturato in modo che la società finanzi la realizzazione degli impianti a fronte di un accordo per la fornitura energetica a lungo termine. I costi iniziali di installazione sono coperti dalla ESCO, che viene remunerata attraverso i risparmi energetici e la produzione di energia nel tempo, creando un modello di finanziamento innovativo che non grava immediatamente sulle finanze comunali o sui membri della comunità.
• Questo approccio favorisce un modello di economia circolare, in cui i risparmi energetici vengono reinvestiti per espandere il progetto a favore della comunità.

3. Seconda Fase: Estensione agli Immobili Privati della Comunità

• Una volta realizzato il sistema di produzione di energia rinnovabile sugli immobili comunali, il piano prevede una seconda fase che estende l’installazione di impianti energetici rinnovabili sugli immobili e terreni privati dei membri della comunità umanistica energetica.
• I membri della comunità, che avranno aderito volontariamente, potranno beneficiare del supporto della ESCO per installare pannelli solari, impianti eolici o altre soluzioni energetiche sulle loro proprietà. Questo approccio permette una diffusione capillare della produzione di energia rinnovabile nel borgo, creando una rete energetica distribuita e partecipata.

4. Partecipazione Attiva della Comunità e Modello di Condivisione Energetica

• La comunità umanistica energetica promuove la partecipazione attiva dei cittadini, che non solo beneficiano dell’energia prodotta, ma contribuiscono a una rete energetica condivisa. Attraverso la creazione di una comunità energetica locale, l’energia prodotta in eccesso dagli impianti può essere scambiata tra i vari membri della comunità, garantendo così un’equa distribuzione delle risorse.
• Questo modello promuove la cooperazione tra i membri del borgo e riflette i valori umanistici medicei di solidarietà, collaborazione e gestione responsabile delle risorse.

5. Sostenibilità e Riduzione dell’Impatto Ambientale

• Il piano energetico della comunità mira a ridurre drasticamente l’impatto ambientale del borgo, utilizzando esclusivamente fonti di energia rinnovabile e riducendo le emissioni di gas serra. L’installazione degli impianti su terreni comunali e privati, in accordo con la ESCO, assicura che ogni iniziativa sia rispettosa dell’ambiente, senza compromettere la bellezza paesaggistica o il patrimonio architettonico del borgo.
• La comunità si impegna anche a promuovere l’educazione ambientale, sensibilizzando i cittadini sull’importanza di ridurre il consumo energetico e di adottare stili di vita sostenibili.

6. Sviluppo di Linee Guida Umanistiche per la Gestione Energetica

• In linea con i valori umanistici medicei, la comunità umanistica energetica elabora linee guida per la gestione energetica, basate sui principi di sostenibilità, responsabilità collettiva e rispetto per l’ambiente. Queste linee guida regolano l’installazione e la gestione degli impianti energetici, assicurando che siano realizzati in armonia con il paesaggio e che rispondano ai bisogni della comunità.
• Le linee guida includono indicazioni per la manutenzione degli impianti, la gestione condivisa dell’energia prodotta e l’adozione di misure di risparmio energetico da parte di tutti i membri della comunità.

7. Benefici Economici e Sociali per il Borgo

• Oltre ai benefici ambientali, il piano di autosufficienza energetica comporta anche vantaggi economici per il borgo. La riduzione dei costi energetici a carico del Comune e dei cittadini si traduce in risorse economiche liberate che possono essere reinvestite in progetti di sviluppo culturale e sociale del borgo.
• Inoltre, l’autosufficienza energetica migliora la qualità della vita dei residenti, creando posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e offrendo nuove opportunità economiche per i giovani e le famiglie del borgo.

In Sintesi

Una comunità umanistica energetica di un borgo umanistico mediceo, impegnata nella creazione di un piano di autosufficienza energetica in collaborazione con il Comune e una società ESCO, rappresenta un modello di gestione innovativo e sostenibile delle risorse energetiche. Attraverso questo progetto, la comunità mira a ridurre l’impatto ambientale, promuovere la cooperazione tra i cittadini e creare un sistema energetico che favorisca il benessere collettivo, rispettando i valori umanistici di equilibrio, bellezza e armonia con la natura.

Candidature

Per aderire formalmente alla comunità o per fissare un appuntamento telefonico vi preghiamo di contattarci attraverso i seguenti canali, allegando un “curriculum vitae”:

Vicariato Umanistico Mediceo Generale di Firenze

• Email: info@de-medici.com 
• Telefono: 055-3241115
• Indirizzo: Segreteria Generale, Viale Belfiore 10, 50144, Firenze (FI)

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